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Emergenza coronavirus: “Fase 2” EDISU Piemonte

Fase 2 edisu piemonte

Oggi, 4 Maggio 2020, dopo l’emanazione del DPCM 26 Aprile 2020, è stato firmato un nuovo decreto del Presidente EDISU. Le misure adottate riguardano soprattutto le residenze universitarie. Riportiamo qui di seguito i punti salienti:

  1. Potranno rientrare in residenza solo ed esclusivamente gli e le studenti, assegnatar* di posto letto nella medesima che
    • ️documentano la loro partecipazione ad attività didattiche attivate dagli atenei che si svolgono in presenza;
    • documentano di essere alloggiat* in situazioni precarie nella Regione Piemonte, ma fuori dal proprio nucleo famigliare.
    • L’autorizzazione al rientro è data esclusivamente da EDISU Piemonte, e conseguente a questa sarà attivata una quarantena precauzionale della durata di 15 gg.
  2. Si stabilisce che gli e le ospiti delle residenze potranno lasciare le stesse solo se lo spostamento è consentito da quanto espresso nel DPCM 26 Aprile.
  3. Si stabilisce che gli e le ospiti già assenti o che lasciano la residenza anche per una sola notte non potranno fare rientro in struttura fino a nuove disposizioni dell’ente.
  4. Si stabilisce che per gli e le studenti che svolgono attività lavorativa in loco, e non quindi in modalità smart working, sarà previsto un trasferimento in una struttura dedicata al fine di svolgere il tutto in totale sicurezza e prevenzione.
  5. Si stabilisce che, in aggiunta a quanto previsto nel Decreto dell’EDISU Piemonte n° 3 del 24 Marzo 2020, sono consentite le uscite per le seguenti motivazioni:
    • incontro di congiunti, limitatamente al territorio della Regione Piemonte, con rientro in struttura in giornata e con divieto di pernottamento fuori la residenza;
    • svolgimento di attività sportiva o motoria, in forma individuale;
    • partecipazione a sessioni di allenamento di atleti professionisti e non. In questo caso deve essere presentata la documentazione della Società Sportiva attestante la partecipazione all’allenamento.
  6. Si stabilisce che, per gli e le ospiti, assegnatar* di posto letto, uscit* dalle medesime e che stanno pernottando nel territorio piemontese, possono recuperare i loro effetti personali con le seguenti modalità:
    • PARZIALMENTE, con conseguente inscatolamento degli effetti che si decide di lasciare in stanza. Questi eventualmente, a seconda della disposizione, potranno essere ubicati all’interno dei magazzini della residenza e si potranno recuperare, dopo disposizioni dell’ente, entro e non oltre il 30 Settembre 2020;
    • COMPLETAMENTE, con conseguente check-out e dismissioni dalla residenza. In questo caso l’inscatolamento, come previsto nel Regolamento interno delle residenze, deve essere SOLO di 4 pacchi, da poter ritirare entro e non oltre il 30 Settembre 2020. A TAL PROPOSITO ABBIAMO OTTENUTO BUONE GARANZIE SULLA POSSIBILITA’ COMUNQUE DI POTER COMPILARE DOMANDA DI CONFERMA BENEFICI PER IL PROSSIMO ANNO ACCADEMICO E INOLTRE NON SARA’ PREVISTA LA RESTITUZIONE DELLA BORSA DI STUDIO DELLA QUOTA PARTE DEL SERVIZIO ABITATIVO, AVENDO APPUNTO LASCIATO LA RESIDENZA PRIMA DEI 10 MESI DI FRUIZIONE.
  7. Si stabilisce che tutti e tutte gli e le studenti che hanno conseguito la laurea tra i mesi di Marzo e Aprile, e per i e le quali sono già decorsi i 10 giorni dal conseguimento della stessa, avranno ulteriori 10 giorni successivamente alla data di comunicazione di uscita; comunicazione che non avverrà prima dei 7 giorni del decreto, ergo non prima dell’11 Maggio. Tutto ciò comunque compatibilmente con i tempi necessari per il rientro e con le prescrizioni di legge: QUESTI TEMPI NECESSARI, NEL CASO SUPERINO I 10 GG PREVISTI, SARANNO SEMPRE E COMUNQUE A TITOLO GRATUITO. Inoltre, per chi decidesse di rimanere in residenza sarà previsto un pagamento con tariffa agevolata di € 8,50/giorno, cioè di € 255/mese.

A riguardo invece ci siamo espressi, tramite il nostro rappresentante in Consiglio di Amministrazione, completamente CONTRARI. E’ impensabile che in un periodo come quello che stiamo vivendo, con tutte le difficoltà emerse, si possa lasciare gli e le studenti per strada senza nessuna precauzione. A titolo informativo infatti vogliamo sottolineare che la prima bozza del decreto prevedeva l’uscita, senza se e senza ma, entro 10 gg dalla comunicazione inviata. L’avere adesso questi margini temporali più allargati e la possibilità del pagamento agevolato è un compromesso trovato solo dopo tante discussioni, alcune anche sterili, avute nel merito. Ribadiamo che l’emergenza sanitaria non è stata completamente annullata, e con ciò rimane il fatto che le aziende difficilmente assumeranno nuove risorse dopo questo periodo e soprattutto è da ricordare che le famiglie non hanno prodotto alcun tipo di reddito negli ultimi mesi e quindi aumentare le spese per mantenere l’affitto del* propri* figli* sarebbe una mossa contro il principio di aiutare chi è maggiormente in difficoltà. Non abbasseremo la guardia a riguardo e se servirà saremo pronti a mobilitarci con tutt* gli e le studenti. Per qualsiasi dubbio o chiarimento non esitate a scriverci sulla pagina “Info Borsisti EDISU Piemonte“.