In Pillole
Cosa abbiamo fatto
- Riapertura aule studio di sabato
- Aule libere come Aule Studio
Cosa vogliamo fare?
- Investimento sugli spazi all’aperto: Vogliamo rendere più fruibili e vivibili gli spazi all’aperto dei nostri campus.
- Più aule studio di maggior qualità
- Aule dedicate ai gruppi: Chiediamo l’istituzione di spazi dedicati allo svolgimento di laboratori e lavori di gruppo.
Programma Esteso
Il nostro Ateneo ha un ambizioso obiettivo di espansione: arrivare a 40 000 studenti. Peccato però che gli spazi del Politecnico non siano lievitati per accomodare questa mole di studenti, rimanendo invariati dall’apertura delle aule R. Questo ha creato e crea problemi, disagi e disservizi nei confronti dellз studenti che attraversano l’università, sia a livello di comfort che a livello di sicurezza. L’università deve essere uno spazio adeguato, salubre ed accogliente per tuttз per cui dobbiamo continuare a rivendicare un miglioramento ed un’espansione di questi, in un’ottica di creare un campus davvero inclusivo, sostenibile ed adatto a noi.
Cosa abbiamo fatto?
- Area semi-pedonale all’ingresso di corso Duca: crediamo che pedonalizzare la parte di controviale di Corso Duca degli Abruzzi tra corso Montevecchio e Via D’Ovidio permetterebbe una ristrutturazione di quello spazio, strappandolo alle auto e rendendolo un ulteriore spazio aperto vivibile per la nostra comunità accademica. Per questo abbiamo chiesto, sin dal 2019, che nel Masterplan venisse inserita la pedonalizzazione almeno del controviale, che è stato rinnovato quest’anno.
- Commissione servizi sedi periferiche: abbiamo chiesto di istituire una commissione ad hoc per revisionare le varie sedi periferiche del nostro Ateneo (Mirafiori, Lingotto, Morgari, Mondovì), in modo da garantire gli stessi servizi a tuttз lз studenti. Crediamo che le particolarità di ogni sede (che chiamare periferiche non è neanche soddisfacente perché impone una gerarchia) debbano essere valutate ed affrontate con la massima attenzione possibile.
- Acquisto Cittadella del Design: Abbiamo fatto in modo che l’Ateneo acquistasse la sede di Mirafiori, smettendo di pagare l’affitto ed aprendo le porte ad ulteriori possibilità di sviluppo, per i corsi di Design, Autoveicolo, i team che richiedono più spazi per i loro laboratori ed altri locali da restituire alla comunità studentesca.
Cosa vogliamo fare?
- Investimento in edilizia universitaria: Vogliamo un Ateneo aperto e al servizio della collettività. Ai limiti di personale e spazi non si può rispondere tagliando gli studenti, ma aumentando gli investimenti. Vogliamo che tutti gli sviluppi del Masterplan siano completati e che il masterplan stesso venga ampliato ulteriormente tenendo bene in mente il benessere di chi lo abita: noi studenti.
- Investimento sugli spazi all’aperto: Vogliamo rendere più fruibili e vivibili gli spazi all’aperto dei nostri campus, ad esempio liberando i parcheggi auto della Sede Centrale e del Castello del Valentino, migliorando le dotazioni esterne con prese, coperture e riscaldamenti (compatibilmente con gli obiettivi di sostenibilità energetica del poli), al fine di migliorare ed aumentare gli elementi di arredo urbano utili a studenti e personale ed ottenere di più dai nostri spazi;
- Più aule studio di maggior qualità: vogliamo un maggior numero di spazi destinati allo studio individuale e collettivo, chiedendo all’amministrazione una particolare attenzione sugli arredi e sulle dotazioni. Non vogliamo che i nostri spazi vengano abbandonati né che cadano nel degrado, dobbiamo difenderli e batterci per migliorarli!
- Nuovi Laboratori: Vogliamo che vengano creati spazi dedicati allo svolgimento dei laboratori, dotati di attrezzatura utile, permettendo lo svolgimento di questi senza ulteriori costi aggiuntivi per la comunità studentesca. In particolar modo per lз studenti dei corsi di Architettura e Design, che già adesso si trovano a dover effettuare lavori manuali e creativi senza alcuno spazio dedicato all’interno dell’Ateneo.
- Aule dedicate ai gruppi: Il lavoro di gruppo, la cooperazione e le soft skill devono essere al centro dell’offerta didattica dell’Ateneo ma questo non trova molto spazio nel nostro ateneo. Chiediamo l’istituzione di spazi dedicati allo svolgimento di lavori di gruppo, aperti alla cooperazione ed allo studio collettivo, per alleggerire il carico sulle aule studio individuali e consentire di lavorare assieme in maniera più efficace.
- Spazi di socialità: Vogliamo spazi interni ed esterni destinati a fini sociali, consentendoci di coltivare passioni come la musica, lo sport, la lettura, la recitazione
- Riapertura notturna:Vogliamo che gli orari di apertura del Politecnico tornino quelli precedenti alla pandemia! Le aule studio dovrebbero essere aperte almeno fino alle 21, in tutte le nostre sedi.