IN PILLOLE
- Ciclabilizzazione e pedonalizzazione del controviale in Corso Duca
- Decarbonizzazione tramite efficientamento energetico degli spazi politecnici
- Stop a contratti con aziende fossili e responsabili di greenwashing, equiparando gli accordi legati all’industria dei combustibili fossili a quelli militari
- Più spazi verdi, posaceneri e parcheggi sorvegliati o chiusi per bici
- Maggiorazione dei punti acqua
- Disposizione di un’alternativa vegetariana/vegana in mensa
- Fare un Gruppo di Acquisto Solidale (GAS) per Iз studenti del Poli
PROGRAMMA ESTESO
- Ciclabilizzazione e pedonalizzazione del controviale in Corso Duca
Il rettore nella sua campagna elettorale lo aveva promesso, ma poi non ha fatto nulla. Noi vogliamo spingere in Consiglio di Amministrazione affinché questo progetto venga attuato e partecipare alla progettazione tramite la Consulta Mobilità Ciclistica e Moderazione Traffico del Comune di Torino, di cui facciamo parte.
Tramite la consulta, abbiamo dato il nostro contributo alla richiesta e alla progettazione delle ciclabili protette per collegare le sedi periferiche, ora in fase di realizzazione
- Decarbonizzazione tramite efficientamento energetico degli spazi politecnici
Attualmente i piani di decarbonizzazione del Politecnico (net zero al 2040) non sono in linea nemmeno con quelli del Comune in cui si trova. Vorremmo che questi target vengano migliorati e che il Poli possa essere un punto di riferimento per l’impegno climatico, non per il greewashing.
Per raggiungere questi obiettivi vorremmo aumentare la copertura fotovoltaica dei tetti, l’utilizzo di pompe di calore geotermiche per il riscaldamento (per il raffreddamento viene già fatto) e risparmio sui consumi inutili di illuminazione e schermi nei corridoi accesi anche di notte.
- Stop a contratti con aziende fossili e responsabili di greenwashing, equiparando gli accordi legati all’industria dei combustibili fossili a quelli militari
Il Politecnico porta avanti collaborazioni di ricerca, produzione e didattica legati ai combustibili fossili con aziende quali Eni e Snam (siamo già riuscitз a chiudere quelli con Gazprom).
Con il regolamento per l’etica della ricerca che abbiamo ottenuto in questo mandato, le collab con aziende belliche devono passare per un comitato etico. Noi vorremmo che lo stesso trattamento venga riservato alle aziende petrolifere.
- Più spazi verdi, posaceneri e parcheggi sorvegliati o chiusi per bici
Vorremmo ripensare gli spazi esterni per renderli più verdi e vivibili, in modo da migliorare il benessere di chi li attraversa.
Posaceneri: collaborazione con aziende che si occupano di recuperare e riciclare mozziconi e trasformarli in materiali plastici versatili.
I parcheggi per le biciclette non sono sufficienti e andrebbero aumentati. In particolare dovrebbero aumentare i posti sorvegliati con videocamere e quelli chiusi accessibili solo con smart-card per evitare i furti.
- Maggiorazione dei punti acqua
Servono più punti acqua attivi tutto l’anno (anche d’inverno) nelle sedi del poli.
- Disposizione di un’alternativa vegetariana/vegana in mensa
Spesso nelle mense EDISU non sono presenti alternative senza carne. Nei nuovi bandi sono previsti più punti per chi propone anche menù vegetariani, ma non ci sono vincoli e non sono previste alternative vegane.
- Fare un Gruppo di Acquisto Solidale (GAS) per lз studenti del Poli
Un Gruppo di Acquisto Solidale è gruppo di consumatori che parte da un approccio critico ai propri acquisti, principalmente alimentari. I GAS acquistano direttamente dai produttori, precedentemente selezionati sulla base di criteri di equità, solidarietà e sostenibilità.
Vorremmo che Politecnico dia supporto allз studenti fuorisede che vogliano far parte di un GAS e che promuova la sua creazione.