
🗯 Qualche giorno fa, abbiamo denunciato la delibera regionale che richiedeva alle associazioni operanti nel settore della tutela materno-infantile (perciò anche presso i luoghi in cui si praticano interruzioni di gravidanza) di dotarsi di uno statuto nel quale sia riscontrabile “la finalità di tutela della vita fin dal concepimento”.
📖 Crediamo che il nostro Ateneo, in qualità di istituzione del sapere, debba avere il coraggio di prendere posizione. A maggior ragione in un caso, come quello in esame, in cui posizioni moraliste e antiscientifiche vengono sfruttate per perorare una limitazione di diritti. Non possiamo permettere una riduzione della libertà di autodeterminarci per rispettare dettami religiosi, a discapito della salute e della scienza.
📍 Vogliamo l’attuazione di norme veramente a favore della vita, attraverso un’educazione sessuale all’altezza e un più facile accesso agli strumenti contraccettivi, mantenendo la piena libertà di decidere sui nostri corpi.
📄 Abbiamo quindi presentato una mozione nel Senato del 22 marzo, orientata a una pubblica presa di posizione della nostra comunità accademica, con la richiesta di ritiro della delibera da parte della Regione. Il Senato Accademico ha optato per un coinvolgimento del Comitato Unico di Garanzia (CUG) e quindi la nostra mozione verrà ri-discussa, e speriamo approvata.
🔖 Ecco il testo completo della mozione: https://alterpolis.it/wp-content/uploads/2021/03/Mozione-Ass.Pro_vita.pdf