In questi anni, accedere all’Università e proseguire il proprio percorso di studi si è rivelato un’impresa sempre più ardua: in questo contesto di crisi i fattori di esclusione e gli impedimenti economici sono diventati sempre più gravi e diffusi.
In Piemonte, dopo i tagli pesantissimi operati negli anni della Giunta Cota che hanno portato la nostra Regione al fondo delle classifiche sulla copertura delle borse di studio, a partire dal 2014 la situazione si è orientata verso un netto miglioramento, anche grazie ad un maggiore dialogo tra le istituzioni e noi organizzazioni studentesche.
Ciò detto, una delle vittorie più importanti è stata la reintroduzione della rappresentanza dellз studenti all’interno dell’Ente per il Diritto allo Studio e l’introduzione di un organo consultivo chiamato «Assemblea Regionale degli e delle studenti per il Diritto allo Studio Universitario» che svolge un indispensabile ruolo di collegamento tra le istanze e le proposte dellз studenti e le istituzioni che dovranno raccoglierle ed attuarle. Questa vittoria democratica, insieme al risultato delle elezioni studentesche, ci ha permesso di intensificare le nostre pressioni sulla Regione per chiedere più risorse, politiche più efficaci, una gestione dei servizi più partecipativa ed un vero protagonismo di noi studenti nelle scelte che ci riguardano.
La conquista più importante è stata senza dubbio la copertura totale delle borse di studio: a partire dal 2015/16 la Regione Piemonte ha sempre erogato abbastanza finanziamenti per consentire ad EDISU di erogare il 100% delle borse di studio, così in questi anni tuttз lз aventi diritto sono sempre risultatз vincitorз. Può sembrare qualcosa di scontato, ma si tratta di un risultato raggiunto soltanto a seguito di una lunga stagione di lotte, nella quale abbiamo promosso ed animato decine di iniziative di protesta, giungendo ad occupare ed autogestire per più di due mesi la mensa di via Principe Amedeo: un lungo percorso di mobilitazioni che ha riportato il Diritto allo Studio al centro della discussione pubblica.
Dopo anni di battaglie, oggi anche il Politecnico eroga numerosi benefici di welfare per lз studenti.
Su nostra proposta, nel regolamento tasse del Politecnico è stata introdotta la “NO-TAX area”: più di 4000 studenti del Poli non pagano un solo euro di tasse! Non è tutto: sempre su nostra proposta il Politecnico eroga a tuttз lз studenti un contributo per acquistare l’abbonamento GTT ed una a scelta tra la tessera Fablab e la tessera musei del Piemonte.
Una visione d'Insieme
EDISU
EDISU è un ente pubblico regionale che si occupa di erogare le borse di studio, fornire pasti a prezzo agevolato, manutenere le aule studio della città.
Ci sono varie forme di borse di studio EDISU: per lз pendolari, per lз fuori sede, per lз residenti. Le borse di studio sono erogate allз studenti con ISEE bassi e medi, mentre le tariffe agevolate delle mense prevedono agevolazioni anche per ISEE medio-alti. Anche chi non presenta l’ISEE può beneficiare di una tariffa ridotta (circa 7 euro per un pasto intero).
Le sale studio sono ovviamente aperte a tuttз.
Info Borsisti Edisu Piemonte
Per essere sempre aggiornato sui temi del Diritto allo Studio Universitario ti consigliamo di unirti al gruppo Telegram @InfoBorsistiEdisuPiemonte nonché seguire le pagine IG e FB “Info Borsisti EDISU Piemonte”: sono i canali di comunicazione utilizzati dallз nostrз rappresentanti per condividere informazioni ed aggiornamenti sui benefici e sui servizi offerti da EDISU e più in generale su tutto ciò che riguarda il welfare studentesco!
DSU e ISEE
La maggior parte dei servizi e benefici di Diritto allo Studio Universitario erogati da EDISU o dal Poli (ma non solo: anche abbonamenti del bus, tasse comunali etc…) sono fasciati sulla base dell’ISEE. Si tratta di un indicatore che misura la «situazione economica equivalente» in base al reddito ed al patrimonio (mobiliare ed immobiliare) tenendo conto della numerosità e delle caratteristiche del nucleo familiare. Per ottenerla è necessario presentare un documento chiamato DSU (dichiarazione sostitutiva unica) tramite un CAF (centro di assistenza fiscale) od un commercialista: ma attenzione ai tempi!
ISEE
Per ottenere l’attestazione ISEE sono necessari 10-15 giorni lavorativi: per non correre rischi, è bene rivolgersi con il dovuto anticipo ad un CAF almeno un mese prima della scadenza.
Le informazioni necessarie per la presentazione della DSU, necessaria per ottenere l’ISEE 2023, sono le seguenti (per tuttз lз componenti del nucleo familiare):
- Generalità: nome, cognome, codice fiscale, data e luogo di nascita, eventuali certificazioni di invalidità o disabilità, eventuale sentenza di separazione o divorzio, assegni percepiti o corrisposti per il mantenimento di coniuge e figliз nell’anno fiscale 2020;
- casa di abitazione: indirizzo, estremi del contratto e del canone annuale nel caso in cui la casa sia in affitto, presenza dei genitori nel nucleo familiare o verifica dell’autonomia dellз studente ai fini delle prestazioni universitarie;
- patrimonio mobiliare: giacenza media e saldo al 31/12/2021 di tutti i conti correnti bancari e postali (inclusi i libretti di risparmio e le carte prepagate con IBAN);
- indicazione del valore di eventuali altre forme di patrimonio mobiliare: (conto deposito titoli e/o obbligazioni, gestione collettiva del risparmio e/o gestione patrimoniale, certificati deposito e buoni fruttiferi, partecipazioni azionarie in società quotate o non quotate, valore del patrimonio netto per eventuali imprese individuali a contabilità ordinaria, contratti di assicurazione a capitalizzazione o mista sulla vita e di capitalizzazione);
- patrimonio immobiliare: valore ai fini IMU di tutti i fabbricati ed i terreni posseduti ed indicazione dell’eventuale quota di capitale residua del mutuo; targa e/o estremi di registrazione di tutti gli autoveicoli o motoveicoli di cilindrata pari o superiore a 500 cc e di eventuali imbarcazioni da diporto possedute;
- redditi prodotti nell’anno fiscale 2021: le principali informazioni reddituali sono fornite direttamente da Agenzia delle Entrate ed INPS, pertanto non devono essere autodichiarate.
Devono invece sempre essere autodichiarati i dati relativi a:
- redditi soggetti ad imposta sostitutiva o ritenuta a titolo di imposta;
- redditi esenti da imposte (tra cui anche le Borse di Studio, sia quelle erogate da EDISU sia quelle erogate da altri enti, come le borse Erasmus e le collaborazioni 200h!) esclusi i trattamenti erogati dall’INPS.
Vanno inoltre autodichiarate altre tipologie reddituali meno frequenti, meglio specificate nelle istruzioni per la compilazione della DSU!
Vi consigliamo in ogni caso di fare riferimento alle indicazioni fornite dallə addettə del CAF a cui vi rivolgerete. Ricordatevi sempre di richiedere un ISEE UNIVERSITARIO, cioè valido per prestazioni sociali agevolate di Diritto allo Studio: altrimenti la vostra attestazione non sarà utilizzabile né da EDISU né dal Poli!
L’ISEE fa riferimento ai redditi di due anni precedenti rispetto al momento della dichiarazione. Tale valore può essere falsato se nel frattempo ci sono stati peggioramenti nella situazione economica e/o lavorativa familiare. In questo caso è opportuno fare un ISEE corrente. Si può richiedere un ISEE corrente qualora:
a) ci sia una variazione dell’attività di lavoro autonomo o dipendente (o di trattamenti assistenziali, previdenziali o indennitari, anche esenti IRPEF)
oppure
b) ci sia una variazione del reddito complessivo del nucleo familiare superiore al 25%.
L’ISEE corrente vale 6 mesi, e va rinnovato obbligatoriamente qualora ci siano mutamenti nella situazione economica in positivo (es: unə familiare disoccupatə trova lavoro). Per ottenere l’ISEE corrente serve la seguente documentazione:
- l’ISEE ordinario;
- certificazione attestante la variazione della condizione lavorativa (lettera di licenziamento, chiusura Partita IVA etc) o la variazione del trattamento (comunicazione con data e tipo di variazione)
- indicazione di quanto percepito nei 12 mesi precedenti la presentazione dell’ISEE CORRENTE (buste paga, certificazione lavoro autonomo) compresi i trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari a qualunque titolo percepiti da Amministrazioni Pubbliche, incluse le carte di debito assistenziali (es: Bonus percepiti, Reddito di cittadinanza, Assegni Familiari ecc).
Servizi del Politecnico
In Italia, per l’art. 53 della Costituzione, tutte le tasse sono proporzionali (ovvero si pagano in percentuale al proprio reddito) e progressive (ovvero le percentuali non sono fisse, bensì salgono con l’aumentare del reddito). Ciò chiaramente si applica anche a quelle universitarie.
Se hai consegnato l’ISEE, le tasse ti verranno calcolate sulla situazione economica della tua famiglia. Se nel corso dell’iscrizione hai dato il consenso a prelevare i dati dalla banca dati INPS, la procedura è automatica. Per verificare la tua fascia consulta la Parte IV della Guida alla Contribuzione Studentesca
Qualche anno fa, grazie ad un grande lavoro di pressione e rappresentanza studentesca, siamo riusciti ad ottenere la “NO-TAX Area”. Lз studenti che vi sono inclusз sono completamente esentatз dal pagamento delle tasse al Politecnico, pagano ovvero solo i € 161 di contributi obbligatori extra: tassa regionale, assicurazione e imposta di bollo. La “NO-TAX Area” totale è in vigore per le fasce ISEE dalla 1 alla 14.
Esempio: unə studente del primo anno in fascia 14 prima pagava € 777,69. Ora paga solo € 161 ovvero le tasse extra poli (assicurazione, bolli vari, tassa regionale…).
Chi è nelle fasce ISEE successive alla 14, fino alla 50, ricade nelle cosiddette fasce cuscinetto, con importi scontati.
Esempio: unə studente del primo anno in fascia 16 pagava € 836,40. Ora paga solo € 321.
Al primo anno di iscrizione (sia triennale che magistrale) la NO-TAX Area e le cuscinetto valgono per tuttз, senza ulteriori requisiti. Per gli altri anni, ci sono dei piccoli requisiti di merito da rispettare stabiliti dal ministero.
I costi della vita universitaria non sono certo unicamente legati alle tasse studentesche, ma anche a trasporti, servizi, accesso alla cultura. Per provare a calmierare questi oneri negli anni abbiamo proposto varie iniziative di welfare, concretizzatesi nel “Pacchetto mobilità e cultura”.
L’Abbonamento Musei è la carta che permette di accedere liberamente e ogni volta che lo si desideri nei musei, Residenze Reali, castelli, giardini, fortezze, collezioni permanenti e mostre temporanee di Torino e del Piemonte aderenti al circuito (tutte le info su www.abbonamentomusei.it). Invece dei canonici € 32, al Politecnico di Torino è ottenibile al prezzo di €11. Alcuni dati scoraggianti sull’utilizzo negli scorsi anni accademici hanno portato l’amministrazione a richiedere un contributo: siamo riuscitз a mantenere il prezzo accettabile e fare in modo che tutto il risparmio rimanesse investito sul welfare.
Inoltre, come alternativa alla tessera musei, si può richiedere un abbonamento al Fablab di Torino.
Investire sul trasporto pubblico, invece, ha una duplice utilità: da una parte si fornisce un aiuto economico concreto a noi studenti, facendoci risparmiare un costo necessario, allo stesso tempo si contribuisce a promuovere una cultura ecosostenibile.
Tuttз lз iscrittз che dispongono di piccoli requisiti in termine di CFU e che acquistano un abbonamento GTT (o qualsiasi altro abbonamento Trenitalia, Formula, Sadem… utile per raggiungere il Politecnico) potranno avere un rimborso parziale, così quantificato:
FASCIA ISEE |
IMPORTO MASSIMO DI SPESA CONSIDERATO |
PERCENTUALE RIMBORSABILE |
Fasce ISEE 1 ISEE < 12.500€ |
€ 208 |
97,5% |
Fasce ISEE 2-9 12,501€ < ISEE < 20.500€ |
€ 208 |
92,5% |
Fasce ISEE 10-19 20,501€ < ISEE < 30.500€ |
€ 208 |
87,5% |
Fasce ISEE 20-24 30,501€ < ISEE < 35.500€ |
€ 208 |
65% |
Fasce ISEE 25-39 35,501€ < ISEE < 50.500€ |
€ 208 |
35% |
Tuttз lз altrз, compresз chi non presenta l’ISEE |
€ 258 |
10% |
Esempio: Valore indicato nella/e ricevuta/e di acquisto: 278€
- Importo rimborsabile per studente in fascia 1: 202,8€ (→ 97,5% di 208€)
- Importo rimborsabile per studente in fascia 32: 72,8€ (→ 35% di 208€)
- Importo rimborsabile per studente in fascia 50: 25,8€ (→ 10% di 258€)
Il Politecnico, attraverso il CUS Torino (Centro Universitario Sportivo), fornisce dal 2019 attività sportiva gratuita dopo tanti anni di rivendicazioni dellз nostrз rappresentanti nel Comitato per lo Sport (organo che sovrintende agli indirizzi di gestione degli impianti sportivi) e nel Tavolo operativo (organo che garantisce il coordinamento operativo delle iniziative sportive). Il CUS Torino mette infatti a disposizione dellз studenti del Politecnico il 50% dei posti disponibili nella palestra pesi di via Braccini nelle fasce pomeridiane e serali per un totale di 435 posti gratuiti ogni settimana.
Per la palestra fitness è possibile prenotare un solo slot orario giornaliero per un massimo di due giorni settimanali, ai quali è possibile aggiungere una prenotazione per le attività musicali. Viceversa, è possibile prenotare due lezioni musicali ed un solo slot palestra pesi. Complessivamente, dunque, si possono prenotare tre slot settimanali a studente.
Ecco le condizioni per usufruire del servizio Free Fitness:
- Richiedere la CUS card (gratuita). È necessario avere un certificato medico sportivo.
- La prenotazione va fatta su “FREE Fitness Universitari | Braccini”, una volta effettuato il login.
- La prenotazione andrà effettuata con 48 ore di anticipo (sul sito www.custorino.it/easy-sport/ o sull’app “CUS Torino”)
Al fine di non disperdere spazi attraverso prenotazioni che non vengono poi utilizzate, la procedura prevede che chi prenota e poi non utilizza lo spazio senza un giustificato e comprovato motivo, la prima volta viene sospeso dalle prenotazioni per una settimana e la seconda volta per un mese.
Oltre al Free Fitness, sono previste anche alcune ore gratuite per l’affitto di campi da gioco (Beach Volley, Basket, Calcio a 5, Calcio a 7, Tennis) per lз studenti universitariз, a patto che tuttз lз partecipanti siano studenti universitariз tesseratз CUS Card. È possibile prenotare sul sito servizi.custorino.it/affittocampi o sull’app “CUS Torino”. In alcuni casi è necessario chiamare direttamente le strutture per prenotare i campi.
Sul sito del CUS è inoltre possibile consultare tutti i corsi per i quali lз studenti universitariз ricevono sconti anche del 30-50% sulla tariffa ordinaria.
Per maggiori informazioni:
Mense
Con l’app Campus Piemonte ID Meal puoi mangiare in tutte le mense universitarie del Piemonte allo stesso prezzo convenzionato
Per poter usufruire delle tariffe agevolate è necessario possedere i requisiti economici indicati nel Regolamento_ristorazione e presentare la relativa domanda online.
Per la combinazione Primo+Secondo+Contorno+Dolce/Frutta le tariffe sono:
ISEE |
FASCE |
PASTO INTERO |
fino a € 26.306,25 |
1 |
€ 2,50 |
da € 26.306,26 a € 41.500,00 |
2 |
€ 3,60 |
da € 41.500,01 a € 56.500,00 |
3 |
€ 4,60 |
da € 56.500,01 a € 71.500,00 |
4 |
€ 5,40 |
da € 71.500,01 |
TARIFFA PIENA |
€ 6,85 |
Puoi consultare le altre tariffe qui
È per definizione “la mensa del Politecnico” ed è gestita direttamente dal nostro Ateneo. È situata nella Cittadella politenica (uscendo su corso Castelfidardo, vicino la segreteria, e attraversando il cavalcavia).
Segue gli orari seguenti:
Pranzo: lunedì – venerdì dalle 11.30 alle 15, sabato dalle 12 alle 14.30;
Cena: lunedì – sabato dalle 19 alle 20.30;
Il Politecnico è teoricamente servito da un’altra mensa: la Borsellino, sita nell’omonima residenza, dietro alla cittadella. La Borsellino è stata chiusa per tre anni a causa di diversi fattori, la cui radice comune è stata l’inerzia ed il disinteresse di tuttз lз attorз politicз coinvoltз (Regione, EDISU, Politecnico). Dopo un enorme lavoro di mobilitazione studentesca (manifestazioni, tavoli tecnici, mozioni…) siamo riusciti a convincere EDISU a riaprirla, restituendo così anche i posti di lavoro allз dipendenti che lo avevano perso.
Segue gli orari seguenti:
Pranzo: lunedì – venerdì dalle 11.30 alle 15, sabato dalle 12 alle 14.30;
Cena: lunedì – sabato dalle 19 alle 20.30;
Riportiamo un elenco delle altre mense di Torino che potrebbero tornarti utili se studi in altre sedi. Per i dettagli visita il link:
- Principe Amedeo: In posizione centrale, molto vicina a Palazzo Nuovo ed all’aula studio Verdi, si trova presso la sezione Mole del Collegio Renato Einaudi che ospita anche un’aula studio
- Olimpia: Ha sede presso l’omonima residenza di Lungo Dora Siena accanto al Campus Luigi Einaudi.
- Villa Claretta: Si trova a Grugliasco nell’omonima residenza per cui serve soprattutto allз 430 studenti che vi abitano.
Attenzione: per lз studenti che necessitano di pasti senza glutine è necessario inviare richiesta specifica alle mense che supportano il servizio Gluten Free. Maggiori informazioni sono disponibili alla pagina https://www.edisu.piemonte.it/it/servizi/ristorazione/mense/gluten-free
Aule Studio
EDISU gestisce aule studio che garantiscono allз studenti uno spazio in cui studiare al di fuori delle strutture degli Atenei e dei relativi orari.
Opera (427 posti) in via Michelangelo 17/bis (quartiere San Salvario): aperta in orario 8:30-24 dal lunedì al venerdì ed 8:30-22 il sabato, la domenica e nei giorni festivi. In periodo di sessione esami la chiusura è posticipata alle 2 di notte tutti i giorni! È richiesta la prenotazione del posto.
Verdi (292 posti) in via Verdi 26 (quartiere centro): aperta in orario 8:30-24 dal lunedì al venerdì ed 8:30-2Verdi (292 posti)2 il sabato, la domenica e nei giorni festivi. In periodo di sessione esami la chiusura è posticipata alle 2 di notte tutti i giorni! È richiesta la prenotazione del posto.
Ormea (134 posti) aperta nei locali che ospitavano la vecchia mensa di Via Galliari (San Salvario): è aperta dal lunedì al venerdì in orario 09-19:30 in periodo di sessione esami è aperta anche il sabato e la domenica con il medesimo orario. È richiesta la prenotazione.
Principe Amedeo (96 posti): si trova nella stessa struttura che ospita l’omonima mensa (quartiere centro), è aperta dal lunedì al sabato in orario 8:30-19 (ma in pausa pranzo nella fascia 12:30-14:00 è utilizzata anche per consumare i pasti della mensa). È richiesta la prenotazione del posto.
Torino Student Zone (81 posti) in Murazzi del Po 22 (lato sinistro): è aperta ogni giorno con orario 9-23. Ospita anche la Ristoreria River Canteen, dove poter pranzare e cenare sfruttando le tariffe di EDISU, nonché un bar. Non è richiesta la prenotazione.
Campus Diffuso Universitario: in collaborazione con il Politecnico e l’Università di Torino, EDISU e la Città di Torino, abbiamo avviato il progetto “Campus Diffuso” che consiste nell’allestimento di circa 2300 posti di studio sparsi sul territorio cittadino. Maggiori informazioni possono essere ottenute dal sito di EDISU: https://www.edisu.piemonte.it/it/campus-diffuso-universitario
Attenzione: gli orari delle sale studio possono subire variazioni.
Consulta il sito di EDISU per avere le info più aggiornate: https://www.edisu.piemonte.it/it/servizi/sale-studio-e-altri-servizi/sale-studio
L’accesso ad alcune aule studio richiede la prenotazione del posto usando l’App Campus Piemonte.
Affitto a Canone Convenzionato
Se sei unə studente fuorisede, quasi sicuramente sei statə costrettə a cercare casa nel mercato degli affitti. Un contratto di affitto valido deve essere redatto in forma scritta e registrato presso l’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla data della stipula: le spese della registrazione sono da ripartire al 50% tra lə proprietariə e lз inquilinз.
Avere un regolare contratto è doppiamente utile: in primis ti tutela in molteplici situazioni di diverbio con lə proprietariə di casa, inoltre è necessario per acquistare l’abbonamento GTT con le tariffe agevolate.
Canone convenzionato. Nel territorio della Città di Torino è in vigore un Accordo Territoriale che regola i contratti convenzionati e garantisce una serie di vantaggi: canoni più bassi rispetto ai livelli di mercato per lз locatariз ed agevolazioni fiscali a favore dellз proprietariз. Sul sito della Città di Torino è presente una pagina dedicata al canone convenzionato da cui è scaricabile anche un fac-simile di contratto:
Nell’ambito di questo Accordo sono disciplinati dei particolari contratti per studenti universitari che prevedono una durata da 6 mesi a 3 anni (rinnovabili), nonché altri di più breve durata (detti transitori). Tutti questi contratti possono essere stipulati singolarmente (unə studente per un appartamento) oppure in forma collettiva, prevedendo la sottoscrizione di un patto di coabitazione con le modalità di gestione delle parti comuni.
Come rappresentanti dellз studenti di Alter.POLIS abbiamo dato sempre molto peso al “caro affitti” che da qualche anno e in modo particolare nella fase post-COVID affligge, in misura sempre maggiore, le zone universitarie della città di Torino. In passato molti degli appalti per nuove residenze si sono tramutati solo in grossi guadagni per operatori privati (con stanze che arrivano a costare 600 euro al mese). Ci battiamo da sempre per un sostanzioso piano di investimenti pubblici in tal senso: servono servizi, case, residenze, di certo non studentati di lusso che ci vedono come polli da spennare.